Tre giorni all’Elba 3 – 5 Maggio 2019
(testo di Belloni Luciano)
L’idea geniale venne a fine Febbraio da parte dell’amico Gaudenzio, con la proposta di una vacanza ai primi di Maggio in quel di Marciana Marina che per anni è stato punto di incontro, di partenza e di arrivo del giro dell’Elba notoriamente conosciuto come Elba Maremarathon.
Una bella rimpatriata di Amici vecchi e nuovi che hanno raccolto l’invito tanto che alla fine si era in una cinquantina e tutti sistemati in albergo. Non sono poi mancate le rievocazioni del passato quando l’ostello era il punto di accoglienza.
La domanda della prima serata era ricorrente: ma con questo meteo che si fa? Visto che le prospettive di miglioramento erano scarse, si è rinviata la decisione al mattino successivo sperando che la notte portasse consiglio.
La giornata si apre con il meteo più favorevole ma sempre con una variabilità sempre alle porte, e confidenti ci si prepara all’imbarco.
Rispettosi dell’orario, puntualmente in acqua con direzione ovest e come primo nautico divertimento, il passaggio alle “piscine” di Capo Sant’Andrea, e poi verso Punta Polveraia con il suo faro.
Il gruppo in navigazione è ordinato e nello stesso tempo molto chiacchierino con condizioni ideali di mare tanto ad indurre alcuni ai passaggi tra gli scogli e vicino alla costa rocciosa per meglio “sentire” il mare.
Come consueto i raggruppamenti alle punte. Sul fronte ovest dell’isola, il mare già subiva gli effetti del vento, ma sul nostro percorso, tutto tranquillo al riparo delle alte scogliere.
Una lunga sosta sulla via del rientro a Sant’Andrea per la colazione al sacco o presso i punti di ristoro della spiaggia. Momenti di sole e di relax ma per precauzione, visti i gruppi nuvolosi che si avvicinano minacciosi, si opta per un rientro anticipato alla base.
Prima della cena, quattro passi in una Marciana ancora poco frequentata dai turisti ma sempre con il suo fascino di località di mare e di vita tranquilla.
E il meteo? Sempre incerto per l’indomani per cui meglio godersi la cena e quanto in programma per la serata.
Per fortuna di tutti, il meteo si presenta bene e quindi, con tutti di buon umore, si prende a navigare lungo la costa est verso Procchio.
Tutto procede bene e in località Bagno, con grande sorpresa, si recupera la carcassa di una tartaruga carretta carretta e poi portata a terra dopo aver coinvolto le autorità locali affinché procedessero poi con gli accertamenti del caso.
Un cielo terso e scuri nuvoloni si alternano, ma nulla da impensierire.
Si scende a terra in una tranquilla baia per una visita a postazioni militari dell’ultima guerra per poi riprendere e raggiungere la spiaggia di Biodola per la sosta.
Nel frattempo un gruppo procede sino al promontorio dell’Enfola.
Il rientro è con brezza contraria e con onda allegra che accompagna il gruppo sino alla spiaggia di Marciana, dove si conclude la giornata con la classica foto di gruppo.
Come non rinunciare ad un aperitivo nel centro storico di Marciana prima della cena?
Purtroppo la vacanza è ormai al termine e già ci sono le prime partenze, mentre i più partecipano alla escursione in Marciana alta con la visita al Santuario della Madonna del Monte, all’antica Zecca di Marciana e al suo centro storico.
L’auspicio è che nel 2020 si ripeta questa interessante esperienza all’insegna di un “lungo grazie”!