CONCENTRAZIONESKIMOKAYAK 2021 30 – 31 Ottobre Testo di ellebi
Una lunga storia quella del “concentrazione…” e anche quest’anno dopo la forzata sospensione del 2020, l’evento viene riproposto con modalità meno impegnativa. Purtroppo la pagaiata nella parte nord del lago, quella con imbarco da Malcesine, viene messa temporaneamente da parte ma sarà certamente itinerario per una prossima edizione.
La pandemia ancora in corso ha frenato le presenze, ciò nonostante le iscrizioni sono state interessanti grazie alla presenza di Soci dell’Associazione Sottocosta, assidui frequentatori, e di nuovi Soci che hanno voluto partecipare per la prima volta e per verificare sia lo “ambiente” che l’itinerario proposto.
La prima occasione per la socializzazione, così la si chiama oggigiorno, in serata, e l’argomento trattato non poteva essere altro che di kayak da mare e di scambio di esperienze.
Al mattino del Sabato 30, la domanda ricorrente per i nuovi arrivati, dove sarà mai questo Pal del Vò? Corre voce che il palo sia stato rimosso, ma che sia un “dolcetto-scherzetto” promosso per il giorno di Halloween?
Il gruppo di cigni del Garda residenti a Lazise, ci fanno compagnia e perché non imbeccarli di primo mattino?
Al consueto briefing, che per l’occasione è stato al femminile, si è in quindici a prendere il via, con rappresentanza di Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto e pure un toscano che non si riconosce nella regione di residenza.
Un imbarco con tiepido sole, un lago a specchio e quindi senza alcuna preoccupazione e con il solo pensiero, di dare un occhio alla bussola per mantenere la rotta di 315°. Le quattro nautic miles vengono percorse tra un chiacchierio e l’altro e tutti a scrutare l’orizzonte per vedere per primo la meta.
Foto di gruppo a ricordo e a buona andatura per raggiungere Punta San Vigilio all’estremità del golfo di Garda. Dal lago si ha un fantastico colpo d’occhio della Villa Guarienti incastonata tra ulivi, cipressi e con un piccolo porticciolo affollato di turisti. La presenza del gruppo di kayak desta ammirazione e pure sorpresa per l’arrivo dal lago, dal Pal del Vò.
La villa ha nel suo attorno, un giardino all’italiana con piante che vengono mantenute con estrema cura. Oltre alla villa di cui sopra, è ben visibile la chiesetta di San Vigilio.
La sosta è alla Baia delle Sirene, spiaggia esposta al sole, per una colazione al sacco, ricca nel vero senso della parola perché ancora una volta, dai gavoni dei kayak, esce di tutto per il benessere dei presenti.
Il rientro è un lungo costa così come tanti turisti e famiglie percorrono a piedi il sentiero che costeggia il lago. Sono molte le occasioni di saluto a bimbi di ogni età che sorridenti rispondono al nostro passaggio.
In prossimità di Bardolino, è funzionante una “stazione lavaggio” per kayak e il passaggio sotto i getti d’acqua della fontana è origine di ilarità.
All’arrivo e prima di rientrare, è la birretta che conclude la giornata.
Alla Domenica, il secondo giorno della “Concentrazioneeskimokayak” ritrova cinque appassionati che prendono direzione sud verso Peschiera del Garda per poi puntare a Sirmione e dalla parte più estrema della penisola, rientrare al punto di partenza.
Lo scritto è una semplice testimonianza, mentre aver partecipato, è tutt’altra cosa!
Arrivederci alla prossima ….