Cronache dal wiskie 2018
WISKIE 2018
Il consueto raduno di fine stagione nel Golfo dei Poeti è giunto alla sua diciottesima edizione.
I giorni che anticipano l’evento sono sempre dedicati alla consultazione del meteo e in particolare quest’anno, dove il mese di Novembre è stato caratterizzato da continue piogge che non facevano prevedere nulla di buono. Del resto, prima o poi avrebbero dovuto tornare giornate di sole.
Qualche miglioramento era nell’aria, e nella prima giornata di raduno, nel Golfo di La Spezia il cielo è tornato terso, nessuna minaccia di vento e anche il mare si è tranquillizzato così che è stata giornata ideale per una escursione nelle acque di Portovenere.
Alla zona dell’imbarco, un grande affollamento di auto, ma alla fine tutti hanno trovato posto “gratuito”.
Le operazioni di allestimento dei kayak, di vestizione e di saluti tra le 70 persone presenti, hanno richiesto tempo, ma dopo il briefing che caratterizza questi raduni, finalmente tutti in acqua.
Tanti gli amici di vecchia data, ma altrettanti i nuovi arrivi e rimarchevole la presenza del giovanissimo Martino di undici anni che ha stupito tutti per la sua capacità nell’uso di una greenland e per il suo assetto su un kayak modello anch’esso greenland.
Grande il compiacimento del più anziano a fianco del più giovane.
Altro fatto rimarchevole di questa edizione, è stata l’ampia percentuale di presenza delle “quote rosa” che si è assestata su ventotto.
L’avvicinamento ordinato a Portovenere e l’attenzione nell’attraversare lo specchio d’entrata del piccolo porto, denota rispetto per le altre imbarcazioni siano esse a motore che a vela.
Contrariamente a come successo altre volte, il passaggio all’imbocco del canale tra Portovenere l’isola di Palmaria, è stato particolarmente tranquillo così dicasi nel costeggiare l’isola. Qualche passaggio ridossato alle alte pareti rocciose, ha permesso di sfruttare il gioco di risacca, quel tanto da procedere tra la schiuma d’onda.
La sosta alla cala del Pozzale è stata anticipata per questioni tecniche, consentendo a tutti di godersi un tiepido sole autunnale.
E’ seguito il periplo dell’isola di Tino con il giro di boa alla Madonnina degli scogli di Tinetto.
Un rientro a Le Grazie con condizioni ideali per chiudere la giornata del gruppo veramente numeroso considerando il periodo dell’anno.
La serata ha riunito tutti ai tavoli all’insegna del leit-motif “prima pagina … una storia che continua”.
La seconda giornata con imbarco alla spiaggia di Marinella di Sarzana ha avuto condizioni di mare come il giorno precedente, ma con totale assenza di sole.
Nel rispetto delle “quote rosa”, la conduzione del gruppo è stata affidata a loro e il consenso è stato generale e così si è … rotto il ghiaccio ristabilendo parità anche in questo settore.
Nel tratto di costa alle pendici di Montemarcello, un rallentamento dovuto ad un intervento per liberare un piccolo cinghiale, braccato in acqua dalla presa di alcuni molossi.
Agevole l’approdo nell’abituale spiaggia di Eco del Mare per la sosta pranzo, da cui si gode una bella vista su Portovenere e Palmaria.
Al rientro sono mancati i contrasti di luce del tramonto sulla costa e sulle pendici di Montemarcello, tuttavia la giornata si è conclusa con la comitiva dei 30 kayakers soddisfatti e con un … arrivederci all’anno nuovo!
LB