…un giorno sul Cusio
Briefing della partecipata uscita sul Lago d’Orta
8 aprile 2018
In questo periodo dell’anno, il meteo ha sempre una certa instabilità che prima dell’evento crea sempre una certa tensione.
A “… un giorno sul Cusio”, si può dire che la fortuna ha assistito i 38 kayakers presenti e gli accompagnatori, i primi impegnati in acqua e i secondi in una lunga rilassante camminata.
Cielo coperto sino a mezzodì e poi soleggiato e senza un alito di vento. Nell’insieme ciò non ha reso particolarmente pesante l’escursione, anche se alla fine dopo circa 15 nm, qualcuno era visibilmente stanco, d’altra parte “… un giorno sul Cusio” si può dire fosse la prima uscita stagionale.
Al punto di imbarco il primo momento di allegria nel ritrovare gli amici di pagaia dello scorso anno, e considerando i saluti preliminari, l’imbarco è stato effettuato in perfetto orario e il procedere in acqua è stato regolare sia al mattino che nel pomeriggio quando i primi sintomi di stanchezza hanno iniziato a manifestarsi.
Il movimento turistico è proprio agli inizi ma già abbastanza significativo il flusso sull’Isola di San Giulio con i piccoli battelli in continua spola tra Orta e la sua Isola.
Un po’ affollato lo sbarco per la sosta pranzo ma sempre interessante l’apertura dei gavoni da cui esce tutto quanto può essere di aiuto e propedeutico per il percorso di ritorno.
Liquidi in abbondanza con relativi “stappi”, snack gustosi, torte, dolci e dolcetti come specialità del luogo, tanto che al termine della sosta la temperatura del gruppo si è alzata di qualche grado e non solo per il tepore del sole che ha fatto capolino. Di solito si dice che sia la luna a far capolino, ma …
La sosta è durata più del solito, ma si è riusciti a mantenere l’orario di sbarco entro i tempi previsti.
Il gruppo è stato ammirato dai turisti a passeggio lungo i sentieri che costeggiano le rive del lago, e quindi una forma di promozione del kayak da mare e chissà che coloro che hanno chiesto informazioni non decidano di fare il “passo” al kdm.
Un rientro ad andatura costante sui tre nodi e con qualche “taglio” soprattutto dettato da coloro che avevano lungo viaggio in auto.
Al termine le ore di pagaiata sono state più di cinque, che per essere la prima uscita stagionale, non è poi male.
Il prossimo appuntamento ai primi di Maggio sul Lario per la “mini maratona sul Lario – Memorial Erica”(guardate sul sito il programma) e saremo ancora in tanti.
ciao alla prossima!